L'acciaio inossidabile è attualmente riconosciuto come un metallo in fase di crescita di utilizzo, spesso utilizzato in sostituzione di altri metalli più nobili.
Questo cammino è possibile solo grazie ad una serie di nuove tecnologie in grado di poterlo lavorare con costi produttivi ridotti, impensabile fino a qualche anno fa.
La nostra azienda ha iniziato la specializzazione 30 anni fa con questo materiale, ma solo grazie alle tecnologie introdotte negli ultimi 5\6 anni è stato possibile fornire
prodotti concorrenziali.
Un cliente ha chiesto la nostra consulenza nel realizzare un tubo in acciaio inossidabile lavorato e saldato su un corpo tornito.
Il requisito fondamentale per il proseguo del progetto era che il corpo tornito doveva tassativamente essere realizzato con lega AISI303, mentre il tubo con
AISI304.
AISI303 è una lega caratterizzata dalla presenza massiccia di zolfo che ha il compito di favorire l'asportazione di truciolo, quindi con ottima lavorabilità per tornitura.
AISI304 è una lega con la quasi assenza di zolfo, migliora la resistenza alla corrosione e la deformazione a freddo, utilissima per la curvatura dei tubi.
La migrazione tra un metallo ed un altro, per seguire le tendenza di quotazioni e di utlizzo è un fenomeno sempre più frequente.
AISI303 e AISI304 non sono leghe saldabili tra loro.
La brasatura forte, con qualsiasi lega d'apporto, non consente aderenza con il corpo in AISI303 con conseguente altissima pericolosità di perdita dei pezzi.
La saldatura a TIG non consente una corretta fusione ed accoppiamento delle due leghe, con conseguente alta probabilità di micro perdite, spesso non visibili.
La saldatura con filo di apporto non consente un corretto accoppiamento tra gli elementi.
L' apporto di una terza lega di metallo non sempre consente l'unione ma soprattutto la resistenza meccanica tra gli elementi.
Dopo una serie di test, atti a verificare una teoria, siamo riusciti a combinare più tecnologie di saldatura in un unico processo, totalmente automatico in quanto eseguito da
robot antropomorfi: fondere gli elementi in gioco ed inserire nel processo di fusione un terzo metallo d'apporto tale da poter creare un' unione indissolubile tra gli elementi, evitando il più
possibile micro perdite.
Un successivo collaudo in immersione verifica la totale funzionalità del processo.
Un trattamento termico di solubilizzazione garantisce la corretta distensione del pezzo e la conformità al suo utilizzo.
L'importante lavoro di ricerca e sviluppo introdotto dai nostri partner ha permesso di trovare una soluzione fino ad ora usata molto raramente.
Questo processo produttivo rappresenta un' importante innovazione perchè consente di poter utilizzare più acciai inossidabili uniti tra loro, con caratteristiche e proprietà diverse:
AISI303: il miglior acciaio per tornitura e rottura truciolo
AISI304: il miglior acciaio per deformazione e curvatura a freddo
AISI316: il miglior acciaio per resistenza alla corrosione
I settori merceologici a cui si applica sono molteplici:
- Industria alimentare
- Automotive
- Gas tecnici
- Elettrodomestici
- Trasporto fluidi \ lubrificanti
- Condizionamento e climatizzazione ad alta pressione
- Riscaldamento
I settori applicativi sono molteplici, in continua evoluzione in quanto si sfruttano le potenzialità di ogni lega di acciaio inossidabile senza
compromessi